Ad Amalfi il “governo centrale scout”
di Gaetano Ala
Ormai un anno è trascorso e le attività di branca del gruppo scout Amalfi I sono concluse, anche se poi si lavora ancora di progetti e programmi per il prossimo campo estivo che si svolgerà dal 6 all’11 settembre presso la base scout di Guardiaregia (CB). Un anno intenso e ricco di emozioni caratteristiche uniche del metodo scout. Solo per citarne alcune: come quella vissuta poche settimane fa quando con gli esploratori di alta squadriglia ci siamo cimentati in un ascesa in parete sul sito di arrampicata di punta d’aglio. L’occasione fu la prova finale per l’acquisizione della specialità di alpinista di Antonio e Basilio che hanno raggiunto, in arrampicata, un’altezza di 26 metri lungo una parete di grado medio. Non meno entusiasmante l’uscita con il reparto di Cava incentrato sulla specialità “Civitas” in cui i ragazzi hanno dato prova di essere buoni conoscitori della storia e delle tradizioni della nostra città lungo un percorso che si è snodato dalla cattedrale all’ultima cascata su nella riserva della Valle delle Ferriere. Noi abbiamo offerto loro un percorso, tra i vicoli, ricco di storia con la visita al museo della carta e la successiva risalita della valle con tanto di punto di ristoro, allestito dalla squadriglia dei falchi con limonata, fette di limone e torta allo sfusato e loro, in cambio, nozioni sul percorso rettificato dai ruderi dalla ferriera fino alla cascata.
Tutti i ragazzi erano davvero felici di aver vissuto questa esperienza, quelli di Amalfi orgogliosi del risultato raggiunto e quelli di Cava positivamente colpiti dal fatto che Amalfi non è solo spiaggia e piazza Duomo, ma ben altro.
La ciliegina sulla torta è stata sabato 3 luglio quando abbiamo ospitato l’intero “governo centrale scout” con il capo scout, la capo guida e l’assistente ecclesiale nazionale con tutti i delegati e responsabili ai vari settori. Non era mai successo un avvenimento tale e penso che solo una location come Amalfi e lasciatemelo dire una comunità capi come la nostra ha potuto far si che questo avvenimento riuscisse nella migliore tradizione dell’ospitalità e fratellanza scout.
Letto 9911 volte
0 commenti