Amalfi: la “Giornata della legalità”
La ‘Giornata della legalità’ istituita dal Ministero dell’istruzione pubblica, vuole essere un momento di riflessione per adulti e bambini e nello stesso tempo far comprendere il ruolo che hanno nella vita quotidiana le Istituzioni del nostro Paese.
Essa nasce nel ricordo di don Giuseppe Diana, ucciso dalla camorra, contro la quale aveva lottato con forza, spendendosi fino al sacrificio estremo della vita.
Un momento, quindi, di forte sensibilizzazione che ogni scuola, proponendo varie iniziative, vuole far comprendere l’importanza della legalità, coinvolgendo altresì le Istituzioni presenti sul proprio territorio.
Il Mariano Bianco nell’ambito del progetto d’istituto ‘il mare… una risorsa’, ha focalizzato l’attenzione sulla salvaguardia e il rispetto dell’ambiente marino, invitando esponenti della Guardia Costiera di Salerno – Amalfi, che con la loro presenza hanno favorito la conoscenza dell’ambiente e dei comportamenti da seguire, alfine di promuovere uno stile di vita diverso e migliore, basato sull’impegno e la consapevolezza.
Mercoledì 19 marzo scorso gli alunni ed i docenti della scuola Mariano Bianco recandosi presso il Salone Morelli, luogo simbolo della legalità, hanno voluto dare un segno tangibile del loro impegno su tale alto valore.
Il Tenente di vascello della Capitaneria di porto di Salerno e il Comandante della Guardia Costiera di Amalfi hanno illustrato le bellezze e le risorse che il mare offre, ma anche i rischi e i pericoli che presenta.
La tutela dell’ambiente marino è stata la centralità della problematica della trattazione e gli interventi degni alunni, con le loro domande, hanno fatto comprendere come per loro la salvaguardia di questo immenso dono di Dio fosse prioritaria e nello stesso tempo necessaria.
Alcune immagini hanno mostrato come intervenire nel caso di segnalazioni di pericoli o atti vandalici.
Emozionante è stato il video che riprendeva il salvataggio di alcune balene imprigionate nelle reti dei pescatori.
Gli alunni di terza hanno rappresentato una scenetta che aveva come protagonista la guarigione di una balenottera che aveva ingoiato i rifiuti che, purtroppo, si scaricano in mare ogni giorno.
Un canto degli alunni della Scuola dell’infanzia ed un altro dedicato al mare che ha coinvolto tutti i presenti, hanno concluso la prima parte della manifestazione.
Dopo i saluti e i ringraziamenti, l’incontro è proseguito con una cerimonia commovente e significativa.
Portando in corteo dal Salone Morelli, la bandiera nazionale e quella della Città di Amalfi tutti gli alunni, i docenti, i graduati e i genitori si sono recati alla darsena e con il suono del silenzio di ordinanza, ricordando tutte le vittime del mare, quelle del lavoro, delle guerre, della povertà e delle tragiche fatalità, gli alunni di quarta e quinta, hanno lanciato ciascuno un fiore nel mare come segno di ricordo e di preghiera.
Un pensiero particolare è andato alla giovane Francesca Mansi, tragicamente scomparsa nell’alluvione di Atrani del 10 settembre 2010.
La commozione e la partecipazione silenziosa sono stati gli ingredienti che certamente nessuno dei preenti potrà dimenticare.
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