Io sono in mezzo a loro
Se due di voi si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18,19-20).
Gesù raccomanda più volte la preghiera e insegna come si fa ad ottenere. Essa, perché possa ottenere una risposta, esige più persone, una comunità. Almeno due. Egli afferma che la condizione per ottenere quanto si chiede è l’amore reciproco tra le persone. Ti potrai chiedere: «Ma perché le preghiere fatte in unità hanno maggiore accesso presso il Padre?».
Quanto si chiede insieme agli altri è certamente meno interessato. Poi è più facile che due o tre capiscano meglio cosa chiedere al Padre. Il segreto dell’efficacia di questa preghiera è tutto in quel «riuniti nel mio nome».
Quando si è uniti così c’è fra noi la Sua presenza e tutto ciò che si chiede con Lui è più facile ottenerlo. Infatti Gesù, presente dove c’è l’amore reciproco, è Lui stesso che chiede con noi le grazie al Padre. E puoi pensare che il Padre non ascolti Gesù?
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