Dai vita alla PACE… con l’Azione Cattolica il 25 gennaio ad Amalfi
di Silvana Gambardella
Domenica 25 gennaio 2015 Amalfi ospiterà la Festa della Pace che l’Azione Cattolica celebra ogni anno a conclusione del mese della Pace.
Fede, scienza e carità si intrecciano nel progetto di Pace 2015, con la speranza che ciascun bambino e ragazzo possa impegnarsi per dare vita alla pace.
Lo slogan, infatti, è un invito personale a far germogliare nella vita di ogni giorno piccoli semi di carità, attraverso scelte concrete di servizio che aiutino a scoprire la bellezza della vita come dono!
“Dai vita alla pace” è anche un impegno a costruire un ponte di fraternità oltre il Mediterraneo, per l’acquisto della VOLANTA, un macchinario che pompa l’acqua fino in superficie, fornendo a tanti fratelli che abitano in Burkina Faso, l’acqua, fonte della vita e risorsa primaria per la sopravvivenza di ogni essere umano.,.
Allora, coraggio, costruiamo un ponte di amicizia che dall’Italia giunga fino in Africa.
Per rendere visibile e concreto il frutto dell’impegno di questi mesi, il gadget scelto è una piccola scatola di matite che, al termine del loro utilizzo, sono ancora utili per un diverso scopo: piantate in un vaso, curate e coltivate danno vita a nuovi, colorati e gustosi frutti.È, infine, una sfida ad un impegno unitario che parte dall’entusiasmo gioioso e generoso dei più piccoli per trovare il giusto assemblaggio con gli altri “pezzi” dell’associazione: giovanissimi, giovani e adulti… Tutti insieme, per un progetto che porti nuovi germogli di pace!!
Una matita che cresce!
Hai l’abitudine di masticare l’estremità della tua matita?
Non sai mai cosa fare dell’ultimo mozzicone della tua matita?
Il gadget del Mese della Pace 2015 è in grado di risolvere anche questi piccoli problemi.
Sprout è una matita molto particolare, speciale. Dalla sua estremità inferiore possono nascere rigogliose piantine aromatiche, fiori e piccoli ortaggi. Piantare una matita sembra strano, ma è un buon modo per curare e far crescere qualcosa di buono e divertente.!
L’Ufficio Centrale Acr
Per il 2015 la Presidenza Diocesana ha incaricato l’Associazione Parrocchiale di Azione Cattolica “Sant’Andrea Apostolo” di organizzare l’accoglienza dei ragazzi dell’Acr che converranno ad Amalfi dalla varie Parrocchie della Diocesi: Campora, San Lazzaro, Pianillo, S.Maria, Minori, Maiori, Cetara, Raito, Dragonea, Vietri sul Mare, Amalfi.
Il Programma della giornata è il seguente:
Ore 09,00– Accoglienza sulle scale del Duomo; in caso di pioggia in cattedrale
Ore 10,00 – S.Messa celebrata dall’Arcivescovo Mons. Orazio Soricelli –
Ore 11,15 – Inizio Corteo dei partecipanti sul seguente percorso: Piazza del Municipio – Corso delle Repubbliche Marinare – Piazza Duomo – Via Lorenzo d’Amalfi – Salita degli Orafi -In caso di pioggia dal Duomo al Centro.
Ore 11,45 – Arrivo presso il Centro di Solidarietà Mons. Ercolano Marini –
Nel Salone del Centro i ragazzi saranno accolti dal Professor Leo e dall’inno dell’Acr di quest’anno. Dopo l’introduzione delle Responsabili diocesane dell’Acr e dell’Assistente Diocesano sarà proiettato lo “spot” dell’iniziativa annuale.
Sarà presentato il personaggio guida della giornata: Flavio Gioia, inventore della bussola. Il socio di AC Salvatore Barra, comandante di navi mercantili, spiegherà il funzionamento di questo strumento di navigazione e lo mostrerà ai ragazzi presenti.
Al termine il Professor Leo animerà la festa con il gioco “La Pace ….falla girare!” Sarà proiettato, il video realizzato dagli acierrini del gruppo 12/14 di Amalfi presso il Centro Diurno Disabili.
Seguirà un altro momento di animazione con il gioco “Un terremoto di Pace“. Quindi verrà presentata l’iniziativa della “Casa de Los Ninos” in Bolivia ed un video-intervista realizzato dagli acierrini della Parrocchia di Maiori con Gianluca Scannapieco, missionario laico di Maiori; seguirà la testimonianza del seminarista Ennio di Maio che la scorsa estate ha vissuto un’esperienza in Bolivia, dove opera Gianluca.
Poi arriva il momento del “pranzo a sacco” e dopo…… per digerire…. si riprende a giocare fino al momento conclusivo della giornata e ai saluti finali.
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