Amalfi festeggia Sant’Antonio da Padova

Di buon mattino i mortaretti e le campane preannunciano la festa di S. Antonio. Il suono delle sirene delle imbarcazioni che transitano nel lembo di mare sottostante alla chiesetta segnano l’atmosfera di festa.

In onore del Santo seguiranno le celebrazioni delle Messe, prologo alla processione serale, durante la quale la statua sarà trasferita dal Convento di San Francesco alla spiaggia di Atrani, per essere sistemata su di un’imbarcazione. In processione giungerà al molo Pennello di Amalfi e da qui in Cattedrale dove sarà celebrata una Messa Solenne.

Al termine, dopo che ai piedi del Duomo, come da tradizione, sarà calato il “Quadro” di Sant’Andrea, il Santo per le vie cittadine farà ritorno alla sua chiesa.
Un edificio costruito nel 1220 che conserva sull’altare una pregevole tela del XVII sec. raffigurante le nozze di Giuseppe e Maria; una pala a riquadri raffigurante la vita di S. Francesco; un sarcofago romano del III sec. ed una lastra tombale di un ricco mercante amalfitano del XIV sec.

Per la cronaca anche in molte altre cittadine della Costiera è festa, come a Conca dei Marini che festeggia Sant’Antonio da Padova suo protettore, molto venerato.
Si narra che in passato, era tanta la devozione al Santo che alle prime luci dell’alba, giungevano dai paesi vicini, gruppi di fedeli in preghiera a piedi nudi, intonando per tutto il lungo percorso, struggenti canti di invocazione.

Erano le cosiddette, zitelle scapellate, ragazze scalze e vestite di bianco, che in profonda venerazione e in grande umiltà, si recavano ai piedi del Santo per glorificarlo o chiedere una grazia.

FESTA DI S.ANTONIO 

13 giugno: Ss.Messe ore 7.00 – 8.00 – 9.30 – 10.30

ore 18.00 Processione

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