Capodanno Bizantino: Roberto De Simone Magister di civiltà
Sarà celebrato il primo settembre prossimo il tanto atteso Capodanno Bizantino, un evento storico-culturale ideato dal medievalista amalfitano Giuseppe Gargano agli inizi degli anni ’80 del secolo appena trascorso.
L’evento “Capodanno Bizantino” è alla sua 15esima edizione.
Il progetto originario prevedeva la rievocazione dell’inizio dell’anno fiscale e giuridico nei territori dell’impero d’Oriente, quelli direttamente dipendenti dal basileus e le così dette “autonomie periferiche”, tra le quali vi era anche Amalfi.
Questo “Capodanno bizantino” corrispondeva al I settembre: in quel giorno entravano in carica i comites, cioè i capi della repubblica marinara di Amalfi nella sua fase aristocratica. Considerando la nomina annuale dei comites collaboratori dei prefetturi, questa prassi giuridico-amministrativa durò dall’839, anno di nascita della repubblica autonoma, alla prima parte del X secolo.
Il teatro principale della rievocazione è la chiesa del S. Salvatore de Birecto di Atrani, cappella palatina dove venivano incoronati i duchi di Amalfi e luogo di pubbliche assemblee, almeno dall’età angioina e per tutto il XVIII secolo, dei sindaci delle Università dello Status Amalfie per decisioni di interesse comune.
A Piazza Umberto I, alle ore 17.30 del 1 settembre 2015, è prevista la Cerimonia di investitura del “Magister di Civiltà Amalfitana”, officiata alla presenza dell’Arcivescovo di Amalfi Mons. Orazio Soricelli. Il premio di Magister di civiltà amalfitana di quest’anno, è stato assegnato al maestro Roberto De Simone.
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