Chiara Luce Badano, un segno nella memoria di chi l’ha conosciuta
Il 7 ottobre 1990, volava al cielo Chiara Badano.
Breve la sua vita, ma tanto intensa da lasciare un segno profondo nella memoria di chi l’ha conosciuta.
Chiamata Chiara Luce per la radiosità del suo volto, dei suoi occhi, della sua anima luminosa.
Dinamica, sportiva, bella, Chiara si sente amata da Dio e lo portò a tutti coloro che incrociavano il suo cammino.
Animata da profondo rispetto per ognuno, manifestava con schiettezza il proprio pensiero di credente, senza prevaricare sulla libertà e coscienza dell’interlocutore.
La sua vita fu esemplare, sperimentò la forza della fede già a nove anni.
Trovava Gesù nei lontani, negli atei e tutta la sua vita è stata una tensione all’amore concreto per tutti.
Chiara non parlava di Gesù agli altri, lo portava con la sua vita …
«Io non devo dire di Gesù, ma devo dare Gesù con il mio comportamento»
La gioia di vivere, l’entusiasmo per le piccole cose, la contemplazione del creato, la felicità di godere dell’amicizia, erano il nutrimento delle sue giornate.
Per Chiara è in corso un processo di canonizzazione.
Il 3 luglio 2008 è stata dichiarata venerabile, proclamata beata il 25 settembre 2010.
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