Movimento dei Focolari
Il Movimento dei Focolari o Opera di Maria, nasce da Chiara Lubich, che a Trento, il 7 dicembre 1943, poco più che ventenne, durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, consacra la sua vita per sempre a Dio.
Il dramma del conflitto impartì una lezione decisiva: tutto crolla, tutto è vanità delle vanità, solo Dio resta.
“Dio Amore”, fa irruzione nella vita di Chiara Lubich e in quella delle sue prime compagne, trasformandole. Il Vangelo è riscoperto come rivoluzione personale e collettiva che sana divisioni, conflitti e disparità sociali.
Nel “tutti siano uno” evangelico, Chiara intuisce l’esistenza del progetto di unità universale per cui spendere la vita. Una scoperta subito comunicata e condivisa da molti.
Sarà questa la prima scintilla ispiratrice tanto che la gente lo chiamerà “dei focolari” per il “fuoco” dell’amore evangelico sperimentato.
Ciò che viene generato è uno stile di vita che, ispirandosi a principi cristiani, senza trascurare, anzi evidenziando valori paralleli in altre fedi e culture, risponde alla diffusa domanda di senso della vita e di autenticità, contribuendo a portare, nel Mondo, Pace e Unità.
La reciprocità dell’amore tende a costruire un’unità non solo tra cattolici, ma tra ogni persona di buona volontà, di ogni appartenenza e anche senza fede religiosa.
Continuando l’avventura intrapresa da Chiara, ad Amalfi, il Movimento dei Focolari si incontra una volta al mese per meditare un brano del Vangelo: “La Parola di Vita.”
Il componenti del Movimento vivono la Parola, imitando Chiara e le sue compagne, stimolandosi reciprocamente per crescere insieme nell’amore e raccontando, attraverso le esperienze, i frutti che, il vivere la Parola, provoca nel quotidiano.