Il deserto della Parola
di Suor Maria D’Amato
I Domenica di Quaresima
Ho scoperto una cosa importante alcuni mesi fa. Che “Parola” e “deserto” derivano nell’ebraico dalla stessa radice linguistica. Il deserto si traduce allora come “il luogo della parola”.
Eppure il deserto richiama “a pelle” il silenzio, non la parola. Se ci pensiamo, però, non c’è binomio migliore… il deserto permette di ascoltare la Parola, quella vera, e di lasciare le parole, quelle inutili (non ci si ritrova nel deserto per fare due chiacchiere!) In pratica non c’è Parola senza deserto. Non c’è Parola senza incontro.
Quindi deserto= Parola= incontro.
Che questa Quaresima che abbiamo appena iniziato sia il tempo del deserto delle parole, dell’incontro con la Parola. “Convertitevi e credete”. Nel deserto, il luogo della prova, avviene la vera conversione ed è la Parola che risveglia in noi la fede.
In questo caso è giusto dire: Provare per credere!!!
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