Capodanno Bizantino 2015 raccontato dalle immagini di Andrea Alfieri
Abbiamo voluto dar risalto ai colori, alla magnificenza degli scatti e alla bellezza del corteo storico di Amalfi che ha sfilato per il Capodanno Bizantino 2015.
Le foto sono di Andrea Alfieri.
Nella galleria fotografica, dalla foto 27 in poi trovate anche quelle dell’edizione 2014.
Il Capodanno Bizantino è un evento storico-culturale ideato dal medievalista amalfitano Giuseppe Gargano agli inizi degli anni ’80 del secolo appena trascorso. Il progetto originario prevedeva la rievocazione dell’inizio dell’anno fiscale e giuridico nei territori dell’impero d’Oriente, quelli direttamente dipendenti dal basileus e le così dette “autonomie periferiche”, tra le quali vi era anche Amalfi.
Questo “Capodanno bizantino” corrispondeva al I settembre: in quel giorno entravano in carica i Comites, cioè i capi della repubblica marinara di Amalfi nella sua fase aristocratica. Considerando la nomina annuale dei Comites collaboratori dei prefetturi, questa prassi giuridico-amministrativa durò dall’839, anno di nascita della repubblica autonoma, alla prima parte del X secolo. L’istituto dell’elezione annuale dei rappresentanti delle Università della Costa d’Amalfi fu ripresa con l’avvento angioino (1266) e durò sino all’epoca dei Borbone.
La nuova formula del Capodanno Bizantino prevede, al posto dell’investitura del “Duca di Amalfi – Maestro del Diritto”, l’attribuzione del titolo di Magister di Civiltà Amalfitana, assegnato ad una personalità, amalfitana d’origine o di adozione, che si è distinta per particolari e acclarati meriti in un settore della civiltà amalfitana medievale, come l’imprenditoria, la religione, la politica, la scienza, il diritto, l’arte, la marineria, solidarietà e diplomazia, ognuno dei quali dedicato ad un personaggio famoso della storia di Amalfi. Il Magister di Civiltà Amalfitana 2015 è stato attribuito al maestro Roberto De Simone, abbinato alla figura di Giovanni Agustariccio.
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